Confprofessioni e le organizzazioni sindacali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, hanno sottoscritto l’accordo quadro nazionale che prevede l’applicazione della tassazione agevolata su diverse voci della busta paga dei dipendenti degli studi professionali: lavoro supplementare, clausole elastiche e flessibili, straordinari, lavoro notturno, festivo e domenicale e altre prestazioni legate all’aumento della produttività negli studi.

Riparte, dunque, la detassazione negli studi professionali: anche nel 2014 i professionisti-titolari di studi potranno applicare l’imposta sostitutiva del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione, legata ad incrementi della produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa.

L’accordo sulla detassazione coinvolge oltre un milione di dipendenti degli studi professionali e aziende collegate che applicano il Ccnl degli studi professionali. Spetta ora alle delegazioni regionali di Confprofessioni attivarsi per recepire l’accordo quadro nazionale e darne attuazione attraverso intese locali con le organizzazioni sindacali.