Dal mese di febbraio è possibile richiedere online i rimborsi delle prestazioni sanitarie dirette, previste dal nuovo piano sanitario di Fasiv, attraverso il sito Internet del fondo.
A seguito dell’avvio del nuovo servizio di rimborsi on line è stata rivista l’architettura dell’home page del sito Internet, cercando di rendere l’accesso alle informazioni utili per gli utenti più semplice ed immediato. Infatti, la nuova home page è caratterizzata da quattro quadranti dedicati rispettivamente alle AZIENDE, agli ISCRITTI, al PIANO SANITARIO, alle STRUTTURE, e da un banner denominato FASIV COMUNICA, dove è possibile leggere le informative del fondo.
Per accedere al servizio rimborsi on line, basterà accedere al sito all’indirizzo www.fasiv.it e cliccare sul link RIMBORSI ON LINE, riportato nel quadrante ISCRITTI. L’Utente dovrà registrarsi ed autenticarsi, dopo di che si aprirà l’home page della propria area riservata e quindi si potranno inserire le richieste di rimborso. Per agevolare l’accesso al nuovo servizio, dallo stesso quadrante ISCRITTI è possibile visualizzare e scaricare il manuale d’uso “Passo per Passo”.
Le novità del FASIV non si esauriscono con il nuovo sistema di rimborsi on line delle prestazioni dirette, infatti, dall’inizio dell’anno, è operativo il nuovo piano sanitario, caratterizzato dalla duplice modalità di rimborso, diretta e indiretta per il tramite di convenzione con Unisalute. Il nuovo piano sanitario prevede il passaggio in autogestione al Fasiv dei rimborsi di tutti i ticket sostenuti nell’ambito del sistema sanitario nazionale. Rimangono in carico al Fasiv il rimborso delle spese sostenute per la maternità (pacchetto maternità), e le spese di vitto e alloggio sostenute in caso di gravi interventi nei primi 5 anni di vita di figli di lavoratori iscritti al fondo.
Rispetto alla modalità di rimborso indiretto per il tramite della convenzione con UNISALUTE, il piano sanitario è stato arricchito ed aggiornato con il riconoscimento di tutte le tecniche operatorie/chirurgiche, compreso il Day surgery e la chirurgia ambulatoriale. Nel vecchio piano erano previsti solo i grandi interventi. Sono state aggiunte poi importanti prestazioni di alta specializzazione e diagnostica per immagini, oltre all’aggiornamento delle prestazioni di endoscopia. Tra le altre novità introdotte, si segnala l’eliminazione del tetto del costo di ablazione e visita annuale odontoiatrica, oltre l’aggiunta di prestazioni nelle aree di neurochirurgia, oculistica, otorino, urologia e ortopedia.
Un’attenzione particolare è stata data ai pacchetti di prevenzione cardiologica e oncologica, sia maschile che femminile, consentendola ogni anno e non più ogni due con l’aggiunta di esami particolari come i marcatori tumorali.