La Regione Lombardia e alcune Camere di Commercio regionali (Brescia, Cremona, Lecco, Milano, Monza e Brianza, Varese) intendono favorire i processi di innovazione delle imprese del terziario. Obiettivo dichiarato: intervenire con azioni mirate di supporto all’innovazione per favorire una complessiva maggiore efficienza e competitività del sistema economico lombardo in vista di Expo 2015.
Il bando
Con il bando viene finanziato, con contributi a fondo perduto, lo sviluppo di progettualità innovative che prevedono l’adozione di servizi avanzati e qualificati da parte delle imprese del terziario, anche attraverso la valorizzazione dei prodotti offerti dalle nuove imprese.
Beneficiari
Imprese e reti di imprese con soggettività giuridica che, dal momento della pubblicazione del bando fino alla liquidazione del contributo, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
– essere micro, piccola o media impresa
– essere iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente
– avere sede legale e/o operativa nelle province ove hanno sede le rispettive camere di commercio
– essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale
– avere assolto gli obblighi contributivi ai fini INPS/INAIL
– non trovarsi in nessuna delle situazioni ostative relative agli aiuti di Stato dichiarati incompatibili dalla Commissione europea
– non trovarsi in procedure concorsuali ai sensi del diritto fallimentare interno
– avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dalle “disposizioni contro la mafia”
– svolgere un’attività classificata con i codici ATECO 2007
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a euro 1.885.000,00 di cui:
– euro 1.105.000,00 a carico di Regione Lombardia e ripartiti a livello provinciale in addizionalità alle risorse messe a disposizione dalle singole Camere di Commercio;
– euro 780.000,00 a carico delle Camere di Commercio, ripartiti per provincia.
Il contributo sarà verrà erogato a fondo perduto e in un’unica soluzione a conclusione del progetto sulla base delle spese effettivamente sostenute, valutata la congruità con le spese di progetto presentate e ritenute ammissibili.
I progetti ammessi dovranno essere avviati entro e non oltre 60 giorni dalla data di assegnazione del contributo e ultimati entro 12 mesi dalla medesima data