La Covip – l’autorità di Vigilanza sugli Enti Bilaterali che gestiscono i fondi di previdenza complementare – ha confermato che l’aderente che abbia raggiunto i requisiti per le prestazioni pensionistiche, può chiedere la liquidazione immediata anche solo di una parte della prestazione: quella in rendita oppure quella in capitale.
La restante parte può essere mantenuta presso gli Enti Previdenziali che gestiscono i fondi per essere richiesta in un momento successivo.
Sarà l’iscritto a scegliere la percentuale massima di richiesta di ciascuna tranche di prestazione nei limiti di legge (capitale massimo 50%).
Successivamente a tale scelta l’iscritto non potrà chiedere anticipazioni, ma potrà modificare il comparto di investimento oppure chiedere il trasferimento ad altra forma pensionistica per avvalersi delle condizioni di erogazione della rendita di quest’ultima.