Intervento economico in favore degli imprenditori messi in ginocchio dal maltempo. Il consiglio direttivo dell’ente ha deciso di valutare eventuali richieste di aiuto per le aziende commerciali della zona della Valfreddana. Il bilancio dell’esondazione del torrente nella notte tra lunedì e martedì è stato molto pesante sia per le famiglie sia per le aziende che operano nella zona. Con lo scopo di sostenere sia le imprese che i loro lavoratori, l’Ente Bilaterale del Terziario ha così messo a disposizione un fondo per aiutare i negozi della zona colpite e venire incontro anche alle esigenze dei dipendenti che rimarranno senza reddito a causa della sospensione dell’attività dovuta ai lavori di ristrutturazione che saranno necessari per riaprire.
Nei giorni scorsi Ebiter Lucca ha rinnovato il consiglio con l’elezione di un nuovo presidente, Rodolfo Pasquini, direttore di Confcommercio Imprese per l’Italia province di Lucca e Massa Carrara, e di un nuovo vice, Giovanni Sgrò, segretario Uiltucs Uil, e la prima riunione del consiglio direttivo ha analizzato proprio l’emergenza: “Tra le finalità dell’ente – spiegano Pasquini e Sgrò – c’è il sostegno al reddito di titolari e dipendenti. Vista l’attuale emergenza, purtroppo sempre più frequente sul territorio, abbiamo deciso di valutare richieste di sostegno proprio da aziende messe in difficoltà nella zona della Valfreddana. È un strada che certamente percorreremo anche per il futuro e che si unirà agli altri servizi offerti da Ebiter come i corsi di formazione per la qualifica del personale». Per maggiori informazioni è possibile contattare gli uffici di Confcommercio (referente Luca Dini, 0583/47311 – diniluca@confcommercio.lu.it).