Consegnate a Roma (nella sala del Tempio di Adriano a Piazza di Pietra) le borse di studio Ebinprof a ragazzi meritevoli figli dipendenti da proprietari di fabbricati, per l’anno accademico e anno scolastico 2014/2015.
Il Presidente di Ebinprof Pier Paolo Bosso, ed il Vice Presidente Parmenio Stroppa, hanno aperto la cerimonia di premiazione manifestando la propria soddisfazione per la sempre crescente riuscita dell’iniziativa che, anche quest’anno, ha permesso di conferire quasi 250 mila € in borse di studio.
Presenti anche i rappresentanti delle Parti Sociali: Giorgio Spaziani Testa (Presidente di Confedilizia), Michele Carpinetti (Coordinatore Bilateralità Filcams-CGIL Nazionale), Rosetta Raso (Segretario Organizzativo Fisascat-CISL), Mauro Munari (Segreteria UILTuCS Nazionale) e Giovanni de Lutio di Castelguidone (Confedilizia).
In conclusione l’intervento del Prof. Giuseppe Acocella, Presidente della Commissione Giudicatrice.
Nei diversi interventi si è ricordato come Ebinprof porti avanti questa iniziativa, nell’ambito delle proprie attività istituzionali, con lo scopo di favorire le lavoratrici ed i lavoratori, dando loro sostegno per il mantenimento agli studi dei propri figli.
L’iniziativa è nata nel 2001 ed ha registrato nel corso degli anni una partecipazione sempre più ampia, determinando la necessità di impostare i bandi di concorso su nuove basi a partire dall’anno scolastico 2005/2006, con importi più alti e nuovi regolamenti che hanno previsto un’assegnazione legata alla valutazione del merito e l’introduzione della categoria Neolaureati.
Con lo scopo di aggiornare sempre più il concorso, il Comitato Esecutivo dell’Ente ha introdotto due anni fa Borse Speciali per Neolaureati che abbiano discusso la tesi in materia di diritto del lavoro o scienze sociali e quest’anno Borse Speciali per studenti Neodiplomati con disabilità.
Dal 2001 ad oggi l’Ente ha erogato per le Borse di Studio quasi 3.000.000 Euro e sono stati premiati oltre 1.500 studenti.
Anche questo anno, nel giorno della cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “Borse di Studio”, è stato invitato un gruppo di lavoratrici e lavoratori, dipendenti da proprietari di fabbricati, cui sono stati riconosciuti meriti particolari o per anzianità di servizio o per dedizione al lavoro (altruismo, assistenza, solidarietà), cui viene consegnato l’attestato di riconoscimento “Portiere dell’Anno”.
L’esperienza maturata negli anni, ha sempre più confermato l’importanza di far incontrare gli studenti premiati con le lavoratrici ed i lavoratori, quali testimoni delle proprie esperienze professionali e di vita, spesso maturate durante numerosi anni di servizio, in modo da creare un ponte comunicativo che unisca i giovani ad una categoria che cela un mestiere spesso poco noto nei suoi molteplici aspetti ma molto articolato, che spazia da compiti di custodia del condominio al servizio diretto alla famiglia.
Il valore dell’iniziativa viene ancor più sottolineato dalle parole di un portiere premiato qualche anno fa.
E’ Carlos Fernando, custode colombiano in un condominio a Roma: “Questo premio, dopo tanti anni di lavoro in questo paese così lontano dalla mia Colombia, mi ripaga di tante fatiche. Lo mostrerò con l’orgoglio di essere riuscito a valorizzare il lavoro di un Latino con impegno ed onore. Con questa iniziativa l’Ebinprof favorisce il processo di integrazione tramite il riconoscimento del lavoro.”